SPACEWAR!

1962 - Steve Russell

Rebuilding Bit: Spacewar! (prototype)

Steve Russell
1937
Informatico statunitense

Original Spacewar!

Spacewar! è un videogioco sparatutto per computer PDP-1, realizzato principalmente da Steve “Slug” Russell tra il 1961 e il 1962, e in seguito modificato e arricchito da altre persone.

Spacewar! è stato il primo a presentare un mondo dotato di regole fisiche, con situazioni variabili e completamente in tempo reale. Spacewar! è stato programmato principalmente da Steve Russel, insegnante al MIT. Mentre scriveva una applicazione matematica, scoprì casualmente una funzione che disegnava, sullo schermo del PDP-1, elaborate forme ellittiche. Grazie alle funzioni di seno e coseno della DEC, Russel scrisse una versione “base” del gioco in circa tre mesi: questa è stata, in seguito, soggetta a diverse migliorie e aggiunte da parte di amici e colleghi.

Essendo Spacewar! privo di intelligenza artificiale, non è possibile giocarvi se non scontrandosi contro un altro avversario umano: ognuno dei due giocatori controlla un’astronave, caratterizzate da forme differenti, che possono muoversi accelerando e ruotando in senso orario e antiorario.
Vince il round il primo che riesce a colpire l’avversario con un missile.
Per giocare serviva il computer PDP-1 collegato al caratteristico monitor CRT Type 30. Il gioco era inizialmente controllato da switch sul PDP-1, sebbene Alan Kotok e Bob Saunders costruissero un gamepad per ridurre la difficoltà del controllo del gioco.

PDP-1
Il PDP-1 utilizzava 18 bit per descrivere una parola e la sua memoria principale poteva contenere 4096 parole come standard (equivalente a 9.216 byte di otto bit, anche se il sistema effettivamente utilizzava byte di sei bit, tre per ogni parola), espandibile a 65536 parole. Il tempo di ciclo della memoria a nuclei magnetici era di 5 microsecondi corrispondendo ad una velocità di circa 200kHz, di conseguenza la maggior parte delle istruzioni aritmetiche impiegava 10 microsecondi (100.000 operazioni al secondo) poiché usavano due cicli di memoria. Il PDP-1 aveva la potenza di calcolo grosso modo equivalente a un organizzatore da tasca (pocket organizer) del 1996 e un po’ meno memoria.
Il PDP-1 utilizzava 2.700 transistor e 3.000 diodi.
Un PDP-1 originale e funzionante è presente al Computer History Museum (U.S.A.)